Sono stati fortunati i bambini della Scuola Primaria “Valente” a poter assistere, in maniera completamente gratuita, in prima fila, anche se seduti per terra, ad un vero concerto, con tanto di strumenti, professori d’orchestra e direttore, che si è tenuto giovedì 14 maggio alle 11 circa, nella palestra della stessa scuola.

Quest’anno abbiamo studiato i fiumi, in particolare l’Ofanto che per una parte scorre in Puglia e oggi, grazie alla gita scolastica abbiamo potuto vederlo con i nostri occhi. Ci siamo avviati verso Barletta con l’autobus Pellegrini accompagnati da due guide che fanno parte dell’associazione "Terrae" di nome Marianna e Onofrio. Arrivati a destinazione, siamo scesi dall’autobus, ci siamo incamminati e, a un certo punto, ci siamo fermati per chiudere gli occhi e ascoltare i cinguettii degli uccelli.

In questo “Maggio dei libri” i libri fanno i loro giri in Puglia, da Lecce a Castellana, trattenendosi in luoghi come teatri, grotte e scuole. A Molfetta i libri sostano e dialogano con la città sempre volentieri ma si animano e dispensano i loro segreti quando giocano con i bambini a scuola. Specie  in una notte magica come la Notte bianca tra … i libri. Venerdì 15 maggio si è ripetuta la magia e la Scuola Primaria “Rosaria Scardigno”, dell’I.C. “Scardigno-Savio”, in una tiepida serata primaverile al profumo di gelsomino, si è animata dei volti familiari di bambini, genitori, insegnanti e dirigente per inaugurare la 4° edizione della Notte bianca tra…i libri accompagnati dalle suadenti note dei violini della “Savio”, sapientemente diretti dalla professoressa Francesca Carabellese.

La Dirigente Scolastica Nicoletta Paparella, con l’amabilità che la distingue, ha salutato tutti i presenti ed esprimendo parole di elogio nei confronti di questa straordinaria iniziativa, ha dato il via alla kermesse notturna, non prima di aver presentato gli ormai conosciutissimi Sergio Guastini il raccontalibri e l’illustratrice Vittoria Facchini, impareggiabili animatori della notte di lettura. Ecco quindi il padiglione trasformato in un colorato e allegro prato di sacchi a pelo su cui bambini sognanti, affascinati dalle storie che prendevano forma nella voce impostata e nei gesti teatrali di Sergio e Vittoria, dialogavano con i personaggi, si divertivano e intanto nutrivano la mente.

Le tre insegnanti Anna, Grazia e Marilina, i due genitori Mauro e Felice e il collaboratore scolastico Nicola hanno partecipato con occhi ammirati a questo singolare viaggio in cui, come ha detto una bambina, “le storie che ruotavano intorno a noi ci hanno fatto divertire e riflettere, miti e leggende di un passato che ha ancora tante cose da insegnarci. Il baule che troneggiava sul grande tappeto mi ha fatto pensare alla storia del baule magico che permetteva al ragazzo protagonista di viaggiare ed esplorare nuovi mondi, così come abbiamo fatto noi in questo fantastico viaggio notturno tra i libri”.

La Notte bianca ha dato vita ad innumerevoli percorsi esplorativi lungo i sentieri dei libri e la mattina seguente i bambini, a colazione, hanno piacevolmente commentato l’esperienza vissuta prima con i compagni, poi con i genitori e, infine, con una persona meravigliosa che ha voluto sentirli e rallegrarsi con loro per la splendida iniziativa: il sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio. Il sindaco ha parlato intensamente con i bambini e ha sottolineato quanto sia importante che una scuola della città da lei amministrata, si connoti anche con esperienze del genere che arricchiscono il patrimonio culturale delle nuove generazioni e fanno volare alto il messaggio di una scuola che educa ai valori essenziali della vita, alla curiosità conoscitiva, alla bellezza dell’arte, a un sano senso civico, alla legalità, alla solidarietà.

All’ultimo “Salone del libro” di Torino, il Presidente Sergio Mattarella ha esortato a leggere perché ha affermato che “Leggere  rende liberi, è una ricchezza per la società, un antidoto all’appiattimento, un traguardo di libertà”; pertanto, è lecito e doveroso dare risalto a una bella e positiva esperienza come la Notte bianca tra i libri, darne notizia a lettere cubitali, parlarne coi media perché rappresenta una delle tante luminose sfaccettature di un faro sempre acceso che indica ai naviganti il giusto approdo: la SCUOLA.

Ins. Marilina Morgese

Il nostro amico Ciccillo Mangiasano non smette mai di sorprenderci: arrivano nuove sorprese a scuola!

Insieme ad un nuovo messaggio ci dona tanti buoni pesci: ci ricorda che il pesce è un cibo tipico della nostra terra e che nell’alimentazione dei bambini è molto importante; grazie alle sue proteine ci fa crescere forti e sani!