Ingresso al buio quest'anno per gli alunni della Scuola Primaria “Valente”: uno strano e misterioso tunnel li ha pazientemente aspettati fino alle ore 8.30 circa e poi li ha inghiottiti nelle sue viscere oscure.
Ma perchè? Cosa è successo? Cosa significa? Disorientamento…. Un po’ di paura…..
Una volta nelle aule tante le domande, le ipotesi, le suggestioni, le congetture: c’è un fantasma… manca la corrente… ci sono i lavori…
Due difficilissimi indovinelli aumentano la curiosità: QUANTO PIU’ E’ GRANDE, MENO SI VEDE… SE C'E' SI VEDE, E SE SI VEDE NON C'E'...
Il tempo di ragionare un po’ ed ecco, salgono i bambini di classe prima, un po’ spauriti ma sorridenti, con gli zaini nuovi e i grembiulini blu intenso, ancora attaccati alle mamme commosse, ai quali tutti gli alunni della scuola danno il benvenuto in italiano, inglese, spagnolo e… lingua numerica!
Bene, guidati da una filastrocca, alla quale “per fare chiarezza manca qualcosa” si va tutti in cortile per fare dei giochi che, guarda caso, sono
MOSCACIECA
LE AUTOMOBILI A FARI SPENTI
LA SCATOLA OSCURA
Ma… che siano tutti giochi… al buio? E che cosa è quella strana costruzione, una specie di “torre con le finestre” che si trova al centro del cortile? Un grattacielo? Un faro? Un razzo pronto a partire per la luna? Alla fine dei giochi ogni classe riceve una lettera chiusa, con l’ordine perentorio di non aprirla fino all’indomani. Insomma, la prima giornata di scuola si chiude proprio “all’oscuro di tutto”
Ecco che la mattina successiva, tutti seduti intorno alla strana costruzione, si scopre che mettendo insieme tutte le parole trovate nelle buste chiuse si forma un messaggio, e questa volta è molto chiaro: NON VI E’ LUCE SENZA OSCURITA’. Comincia a farsi “luce” anche nelle menti: vuoi vedere che quello è proprio un faro che illumina la notte, procura la luce utile ai naviganti per ritrovare il porto?
Ebbene, e se di notte c’è un faro a dare la luce necessaria, cosa c’è di giorno? Il sole, naturalmente! Allora tutti insieme costruiamo un grande sole che ci dia tanta luce, e con essa calore, colore, energia, cibo, in una parola, VITA! E poiché tutti vogliono “dare una mano” a costruirlo, ecco che tante manine colorate si riuniscono intorno ad un faccione birichino a formare tanti raggi luminosi dei colori dell’arcobaleno per augurare a tutti BUON ANNO SCOLASTICO!